martedì 23 aprile 2013

La statua del dio del mare portata dallo tsunami


Dopo due anni dallo tsunami del 11 marzo 2011, il mare ha restituito la statua di Ebisu o Ebessan come viene chiamato in Giappone. Il ritrovamento però è stato fatto dalla parte opposta dell'oceano Pacifico e precisamente nello stato di Washington, USA. La statua ha impiegato due anni per percorrere gli oltre 7000km (in linea d'aria) che separano la regione di Tohoku (JP) dallo stato di Washington (USA). Il dio raffigurato in questa statua è una delle sette divinità della fortuna e precisamente quello che protegge la pesca e i mercanti, per questo è molto popolare in Giappone.
A pochi giorni di distanza anche un Torii di legno lungo 5 metri è stato trovato in Oregon (USA). Si tratta della parte superiore di quei Torii che segnano l'ingresso nei posti sacri. Dopo due anni passati in mare il legno si è rovinato, ma in alcuni punti si vede ancora il colore rosso, tipico dei Torii.

venerdì 19 aprile 2013

Previsioni meteo in Giappone


In Giappone oltre alle semplici previsioni meteo, ci sono moltissimi tipi di previsioni sempre legate ai fattori ambientali e specifiche per aiutare le persone ad orientarsi nelle attività quotidiane, come fare il bucato, oppure per capire se è il caso di usare un insetticida per gli scarafaggi.
Nell'immagine sopra si vedono le previsioni per la diffusione degli scarafaggi offerte da una azienda che produce insetticidi, il sito web delle previsioni è questo: gokiten.varsan.jp. In Giappone gli scarafaggi sono un po' diversi da quelli che si trovano in Italia, sono più grandi e dotati di ali, quindi può succedere facilmente di trovarseli in casa.
Sotto invece un tipo di meteo molto dettagliato, che fornisce informazioni sui raggi ultravioletti, sulla possibilità di colpo di calore e per come asciugheranno i panni. Lo trovate su questo sito: bioweather.net.

domenica 14 aprile 2013

Il Giappone al Fuorisalone 2013


Anche quest'anno non sono mancati gli eventi di designer giapponesi al Fuorisalone di Milano. L'evento più interessante è stato sicuramente il progetto J+I, che ha visto la collaborazione tra 6 donne designer giapponesi e gli artigiani italiani che hanno realizzato i loro progetti. L'inaugurazione si è tenuta venerdì 12 Aprile nella location di via Paolo Sarpi 6, nell'ambito di quello che è denominato Oriental Design Week. Le sei designer giapponesi sono Kaori Shiina, Kazuyo Komoda, Kuniko Maeda, Sakura Adachi, Shinobu Ito, Tomoko Azumi e sul sito jplusi.com trovate tutte le fasi del progetto, dall'idea alla realizzazione effettuata insieme ad alcuni importanti artigiani italiani.
Come lo scorso anno, Akihisa Hirata ha realizzato per Panasonic un'installazione presso l'Università in via festa del perdono. Energetic Energies: Un modello di città futura che può essere integrato con la natura grazie a fonti di energia alternative, come i pannelli solari che si dispongono come foglie sugli edifici. Molto suggestiva la realizzazione che per mezzo di diversi proiettori sapientemente sincronizzati ha permesso di creare sul pavimento delle strade con le auto in movimento.
J+I:


Akihisa Hirata:

sabato 13 aprile 2013

Un terremoto all'isola Awaji e Kansai

Oggi 13 aprile alle 5:33 ora giapponese, (12 aprile 22:33 ora italiana) un terremoto di magnitudo 6.0 ha colpito tutta la grande regione del Kansai.
L'epicentro è stato vicino all'isola Awaji. Non ci sono ne' morti ne' danni gravi, ci sono solo alcuni feriti. E' successo alle 5.30 passate, quindi ha fatto ricordare il terremoto di Kobe (il 17 gennaio 1995 alle 5.47 ora locale) nonostante questo tutte le persone hanno mantenuto la calma.
Adesso stanno verificando se questo terremoto è una scossa di assestamento del terremoto di Kobe e se può causare il terremoto di Tokai, Tonankai e Nankai.

giovedì 11 aprile 2013

Putin e i suoi cani


Sul sito del Kremlino, nella pagina ufficiale di Putin, sono state pubblicate le foto del presidente con i suoi due cani. L'Akita inu di nome Yume che gli è stato regalato lo scorso anno dalla
prefettura di Akita (vedi video) e il pastore bulgaro Buffy che gli è stato regalato dalla Bulgaria (vedi video).

lunedì 8 aprile 2013

La beneficenza ricevuta dopo due anni dal terremoto


Dopo due anni dal terremoto del 11/03/2011, la Croce Rossa giapponese ha pubblicato i dati delle donazioni ricevute. Questi dati riguardano solo le donazioni in denaro ed il totale è stato di 22.700.000.000 yen (176.674.327 euro) da 179 paesi. Gli Stati Uniti hanno donato 2.990.000.000 yen (23.271.200 euro), mentre l'Italia che è al 20° posto ha donato 270.000.000 yen (2.101.412 euro). Una cosa curiosa è che Taiwan non è ufficialmente riconosciuto dal Giappone in quanto non è uno stato indipendente, però è il secondo paese per donazioni effettuate. Alcuni paesi che non rientrano nei primi 20 posti hanno comunque fatto donazioni molti rilevanti rispetto al proprio livello di ricchezza, tra questi il Bangladesh che ha donato 160.000.000 yen (il 60% dell'Italia), l'Afghanistan con 100.000.000 yen, Bhutan e Timor Est che hanno donato più di 90.000.000 yen.
Oltre a questa classifica c'è un documento, sempre della Croce Rossa, che indica il valore dei beni donati ai terremotati. L'Italia, alla riga 45, ha donato 389.027.862 yen (3.027.807 euro), in questo documento compaiono anche le donazioni di Corea del sud e Germania.
Sempre la Croce Rossa giapponese fa sapere che le donazioni rimarranno aperte fino a Marzo del 2014, quindi potete ancora fare una donazione per le vittime del terremoto utilizzando il sito di Google creato per questa emergenza: japanquake2011.